Descrizione
La cittadinanza è invitata a partecipare alla conferenza stampa del
progetto " Preferisco Vivere: prevenire le vecchie e nuove dipendenze -
il ediz." prevista per venerdì 04.10.2024 presso la sala conferenze "
Santi Nicita" del polivalente sita in via del Fico.
Un progetto organizzato dal comune di Priolo Gargallo ed in
collaborazione con le scuole del territorio. Un vero e proprio piano di
informazione e formazione per docenti, genitori e alunni che si
svilupperà nei prossimi mesi e come di seguito organizzato:
a) incontri tematici:
- per studenti con psicologi, neuropsichiatri e pedagogisti esperti nel
settore per dialogare con loro al fine di prevenire i fattori di rischio del
disagio psicologico e relazionale nonchè acquisire/potenziare le life skills
necessarie per stare bene a scuole e con sé stessi;
- docenti e genitori con psicologi, neuropsichiatri infantili e pedagogisti
per trattare il tema "il disagio psicologico in età evolutiva, quali segnali
per riconoscerlo";
b) concorso "preferisco vivere challenge" che vedrà le classi
partecipanti "sfidarsi" con produzioni di racconti o video in base alla
fascia di età. Le due classi vincitrici (una terza classe di secondaria di i
grado e una classe di secondaria di il grado) potranno godere di una
gita - premio di due giorni a Palermo e Monreale;
c) n.1 conferenza per i genitori con il prof. Paolo Crepet dal titolo "Le
competenze educative e relazionali del genitore per promuovere la
crescita del figlio" ed n.1 conferenza per i docenti con il prof. Massimo
Ammaniti dal titolo "L'emergenza educativa: quale risposta del docente
ai bisogni educativi dello studente", momento di prevenzione del
disagio giovanile, educazione alla salute e formazione di educatori e
premiazione del concorso preferisco vivere challenge.
Il progetto intende:
sensibilizzare i giovani, i genitori, i docenti del territorio, le
associazioni, gli operatori in ambito educativo ed in generale
l'opinione pubblica sull'importanza della prevenzione per
incidere fattivamente ed efficacemente sui fattori di rischio
connessi all'attivazione delle dipendenze;
sensibilizzare ad una cultura della salute, riconoscendo nei
comportamenti di consumo problematico di tabacco, alcol,
sostanze stupefacenti, doping ed internet un grave elemento di
rischio;
promuovere la conoscenza e l'uso dei servizi sanitari pubblici, di
quelli offerti dai privati e dell'associazionismo locale;
fornire informazioni scientifiche sugli effetti delle sostanze
psicotrope e delle nuove dipendenze (smartphone, internet,
tablet, etc.).